Internazionale
Cantare la resistenza in Iran, le donne occupano le piazze
Medio Oriente Bella ciao in persiano e attiviste uccise dalla polizia. Ma la mobilitazione contro le autorità della Repubblica islamica non arretra. Il regista Farhadi: «Siate solidali con i manifestanti». E gli scontri arrivano a Parigi
Un gruppo di giovani iraniane e iraniani in piazza – tratta da TwitterMedio Oriente Bella ciao in persiano e attiviste uccise dalla polizia. Ma la mobilitazione contro le autorità della Repubblica islamica non arretra. Il regista Farhadi: «Siate solidali con i manifestanti». E gli scontri arrivano a Parigi
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 26 settembre 2022
Sui social, una ragazza intona Bella ciao in persiano. La giovane è senza velo. Comparso inizialmente nell’account di Twitter @gandom_Sa007, il video è stato condiviso migliaia di volte, diventando un inno alla resistenza contro la polizia morale che il 13 settembre ha fermato a Teheran la 22enne Mahsa Amini perché indossava in modo non corretto il velo. Dopo tre giorni di coma, la giovane era morta. Bella ciao è una canzona simbolica anche in Iran dove, dall’instaurazione della Repubblica islamica nel 1979, le donne non possono più cantare in pubblico. Sì, certo, possono votare per il parlamento e per il...
