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Capa, l’occhio frontale

Capa, l’occhio frontaleRobert Capa con la cinepresa fotografato da Gerda Taro

Una grande mostra a Villa Manin indaga sui rapporti del grande fotografo con il cinema Reso celebre come fotoreporter da un’iconografia che lo mostra in uniforme e anfibi sui teatri di guerra di mezzo mondo, è alquanto singolare immaginare Robert Capa fra le risaie del […]

Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 19 ottobre 2013
Reso celebre come fotoreporter da un’iconografia che lo mostra in uniforme e anfibi sui teatri di guerra di mezzo mondo, è alquanto singolare immaginare Robert Capa fra le risaie del vercellese in veste di fotografo di scena per il film neorealista Riso amaro girato nel 1948. Ma che c’entra Robert Capa in Piemonte? Forse ad attirarlo sul set del regista Giuseppe De Santis era stata l’attrice americana Doris Dowling, sua fiamma del momento, impegnata nel cast insieme con Silvana Mangano, Vittorio Gassman e Raf Vallone. Comunque sia, il rapporto fra Capa e il cinema è stato piuttosto solido e lo...

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