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Capitalismo in crisi e limiti dello Stato «salvatore»

Nuova finanza pubblica Trent’anni dopo l’avvio dei processi di privatizzazione in Italia si rileva come questi abbiano coinciso con un crescente disallineamento dai principali parametri economici in relazione all’Europa. Dal tasso di crescita […]

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 9 maggio 2020
Trent’anni dopo l’avvio dei processi di privatizzazione in Italia si rileva come questi abbiano coinciso con un crescente disallineamento dai principali parametri economici in relazione all’Europa. Dal tasso di crescita del Pil a quello sulla produttività, passando per gli investimenti, l’Italia ricopre ormai stabilmente le ultime posizioni a livello continentale. Il rapporto Einaudi dello scorso anno sottolineava come la produttività sia stata negativa nei primi dieci anni del secolo e parlava di «sciopero degli investimenti» a partire dal 2000. Ecco allora come l’esplosione dell’emergenza sanitaria ed economica e la conseguente necessità di inedite quantità di risorse pubbliche animino un curioso...

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