Rubriche

Capolavoro

In una parola Dietro l'eccellenza artistica l'apprendista opraio

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 4 marzo 2014
Siamo, forse, tutti contenti per l’Oscar assegnato alla Grande bellezza di Sorrentino e Servillo. Per chi, come me, ha visto il film e ne è rimasto contraddittoriamente affascinato, la soddisfazione è velata proprio da quella forte sensazione di malinconia e di decadenza che il messaggio di Jep Gambardella comunica. Abbiamo tesori, noi italiani, dai quali non sappiamo trarre vantaggio per riempire le nostre vite e il nostro modo di stare insieme. Forse sono troppo più grandi di noi? Giganti enormi, sulle cui spalle la nostra poco calviniana leggerezza scompare? Tralascio il senso di fastidio che mi procura la retorica mediatica...

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