Lavoro
Caporalato: la legge funziona, resta lo sfruttamento
Rapporto Agromafie Flai Cgil 400mila braccianti a rischio -130mila a forte vulnerabilità sociale - uno su due senza contratto. La nuova mafia che viene dalla Bulgaria
Un bracciante migrante al lavoro in un campo di pomodori
Rapporto Agromafie Flai Cgil 400mila braccianti a rischio -130mila a forte vulnerabilità sociale - uno su due senza contratto. La nuova mafia che viene dalla Bulgaria
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 14 luglio 2018
Mentre il «governo del cambiamento» è pronto a reintrodurre i voucher in agricoltura il quarto rapporto «Agromafie e caporalato» curato dall’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai Cgil descrive la realtà delle nostre campagne dominate da illegalità e sfruttamento nonostante la legge del 2016 che ha introdotto il reato penale di intermediazione illecita. A fronte di un’economia non osservata – sommerso e illegale – del valore di 208 miliardi con il lavoro irregolare che vale 77 miliardi – il 37,3% – il business di quello irregolare e del caporalato è pari a 4,8 miliardi di euro – il 15,5% del valore aggiunto...