Lavoro
“Cara Fiom, non ci sto: non siamo imbroglioni”
Rappresentanza / L'intervista Parla la segretaria Flai, Stefania Crogi. «Io ho proposto che nella nostra categoria si confrontino le due tesi: perché Landini non lo ha colto?»
La segretaria della Flai Cgil (agroindustriali), Stefania Crogi
Rappresentanza / L'intervista Parla la segretaria Flai, Stefania Crogi. «Io ho proposto che nella nostra categoria si confrontino le due tesi: perché Landini non lo ha colto?»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 marzo 2014
«La dobbiamo smettere con questa mistificazione per cui c’è una Fiom dura e pura e tutti gli altri dentro la Cgil sono degli imbroglioni. Io non ci sto». Stefania Crogi, numero uno della Flai Cgil (agroalimentari), di solito piuttosto in sintonia con la segretaria Susanna Camusso, protesta contro le accuse lanciate dal leader dei metalmeccanici Maurizio Landini su il manifesto di ieri, che parlava di un referendum sulla rappresentanza «antidemocratico» e perciò «inaccettabile». «La consultazione io mi preparo a farla nella mia categoria, e chiedo rispetto – aggiunge Crogi – Anzi, all’ultimo Direttivo ho spiegato che avrei accolto l’idea di...