Internazionale

Caracas, dietro le quinte delle violenze di piazza

Caracas, dietro le quinte delle violenze di piazzaVenezuela, il presidente Nicolas Maduro – Reuters

Venezuela Uno studente testimone, membro della Ong indipendente Anros, racconta gli scontri

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 15 febbraio 2014
Tre civili morti e 66 feriti, 54 veicoli danneggiati, 118 fermati, 17 funzionari in ospedale. Questo il bilancio delle violenze seguite alle manifestazioni studentesche dell’opposizione (il 12 febbraio) fornito dal governo venezuelano. A questo, il presidente Nicolas Maduro ha aggiunto un altro particolare: a uccidere due manifestanti (uno chavista e un altro di opposizione) sarebbe stata «la stessa pistola». Una delle vittime, Juancho Montoya, era un noto esponente dei collettivi di quartiere del 23 Enero, un leader dei movimenti studenteschi degli anni ’70. «Lo conoscevo da quando aveva 14 anni – ha raccontato il presidente – l’ultima volta che l’ho...

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