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Caravaggio e la locandiera

Fulmini e saette «Dialoghi possibili». Napoli, dicembre 1609. Interno giorno. Di ritorno da una camminata sulla Collina di Camaldoli per svaporare il cervello, Caravaggio trova nella stanza dove alloggia la locandiera con il […]

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 5 settembre 2020
«Dialoghi possibili». Napoli, dicembre 1609. Interno giorno. Di ritorno da una camminata sulla Collina di Camaldoli per svaporare il cervello, Caravaggio trova nella stanza dove alloggia la locandiera con il lenzuolo in mano – sta rifacendo il suo letto, imbambolata davanti al quadro di due figure a grandezza naturale che ha finito di dipingere la sera prima. Locandiera (a Caravaggio): L’hai fatto tu, questo? Caravaggio: Sì. Chi è quello con la testa mozzata tenuta dal ragazzo? Golia. Golia il gigante? Quello della Bibbia? Sì. Perché gli hai dato la tua testa? Che c’entra lui con te? Mi sento come lui....

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