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Morte in carcere, una storia da riscrivere

Fuoriluogo Giovedì scorso un giovane di ventiquattro anni di Empoli è morto nel carcere di Sollicciano dopo aver sniffato il gas della bomboletta del fornellino da campeggio che serve per cucinare […]

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 maggio 2019
Giovedì scorso un giovane di ventiquattro anni di Empoli è morto nel carcere di Sollicciano dopo aver sniffato il gas della bomboletta del fornellino da campeggio che serve per cucinare o farsi il caffè. Era stato condannato in primo grado per furto di una bicicletta, un reato fastidioso ma non certo grave che la Giustizia ha colpito in maniera inflessibile applicando il totem del carcere come pena unica e certa. Si tratta di una tragedia annunciata, perché tutti sanno che il gas viene usato da molti detenuti che fanno uso di sostanze stupefacenti per «sballarsi». Le bombolette potrebbero essere anche...

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