Europa

Carcere, Breivik vince la causa

Carcere, Breivik vince la causa

Norvegia L’isolamento è un «trattamento inumano», la corte di Oslo dà ragione allo stragista

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 21 aprile 2016
Paradossi volteriani. È difficile credere che qualcuno potrà mai eguagliare nell’orrore il ruolo che Anders Behring Breivik ha scelto di giocare nella recente storia norvegese. L’estremista di destra che il 22 luglio del 2011 seminò la morte tra il centro di Oslo e l’isola di Utoya, uccidendo 77 persone e ferendone oltre 240, rimarrà probabilmente per sempre «l’uomo nero» nella memoria del paese; l’interprete di un odio talmente assoluto da trasformarsi in una aperta volontà di morte. In futuro, il nome di Breivik che finì con un colpo alla nuca alcune delle sue giovani vittime che partecipavano a un campeggio...

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