Politica
Carceri, la riforma in Cdm. Ma Salvini strepita e si appella a Mattarella
Giustizia Il leader leghista: «Faremo qualunque cosa per fermare il salva-ladri». Ma le nuove regole contenute nel decreto attuativo sono state votate dal parlamento
Il presidente del consiglio Paolo Gentiloni e il ministro di Giustizia Andrea Orlando – Ansa
Giustizia Il leader leghista: «Faremo qualunque cosa per fermare il salva-ladri». Ma le nuove regole contenute nel decreto attuativo sono state votate dal parlamento
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 16 marzo 2018
A elezioni superate e messo da parte ogni tatticismo, quando ormai mancano pochi giorni all’insediamento del nuovo Parlamento, il governo Gentiloni sembra convinto finalmente a rispettare la delega legislativa ricevuta e a portare a termine almeno una parte di quella riforma dell’ordinamento penitenziario tanto voluta dal ministro di Giustizia Andrea Orlando e alla quale hanno lavorato per due anni circa duecento tra i maggiori esperti italiani del mondo penale e penitenziario. E così oggi il Consiglio dei ministri si appresta ad un ulteriore passo verso il varo definitivo del decreto attuativo delle nuove misure alternative, l’unico dei quattro che ha...