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«Cari senatori del Pd, vale la pena umiliarvi per finire sul libro nero dei politici che hanno attuato le riforme di Berlusconi?»

Comincia, col voto sugli emendamenti, l’ultima fase del percorso legislativo della riforma del Senato. Con essa il Parlamento invece di dedicare le sue migliori energie alle difficoltà più pressanti del […]

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 24 luglio 2014
Comincia, col voto sugli emendamenti, l’ultima fase del percorso legislativo della riforma del Senato. Con essa il Parlamento invece di dedicare le sue migliori energie alle difficoltà più pressanti del paese (lavoro, economia, gestione del territorio) si impegna a cambiare la sua ossatura istituzionale. Non lo chiede l’Europa, preoccupata invece per la nostra salute economica. Lo chiede il patto Renzi-Berlusconi. Il punto di partenza è il più ferreo principio berlusconiano: la Costituzione non dà a chi governa gli strumenti per farlo. Sapete bene che non è vero. La prova l’avete in casa: i due governi Prodi sono forse caduti per...

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