Lavoro
Cariche e botte, Ikea fa il bis
Appalti Nuova protesta dei facchini per le condizioni di lavoro a Le Mose. Bloccato il magazzino, nonostante le manganellate
Lavoratori in presidio
Appalti Nuova protesta dei facchini per le condizioni di lavoro a Le Mose. Bloccato il magazzino, nonostante le manganellate
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 maggio 2014
Riccardo ChiariPIACENZA
Con il presidio operaio ancora saldo nella notte davanti ai cancelli, potrebbe restare chiuso fino a domenica il “Deposito 2” di Ikea, il più grande magazzino del sud Europa della multinazionale. Un luogo già simbolo delle spesso insostenibili condizioni di lavoro nel comparto della logistica e del facchinaggio, diventato ancora una volta teatro di una efficace protesta contro le pratiche organizzative delle cooperative che gestiscono l’attività nell’area piacentina di Le Mose. Metodi che i manifestanti, documenti alla mano, definiscono come antisindacali e lesivi dei diritti dei lavoratori. La sospensione dell’attività del magazzino è stata comunicata da Ikea Italia Distribution “in...