Politica

Carla Nespolo (Anpi): «Razzismo sdoganato e destre astenute per non deludere il loro elettorato»

Carla Nespolo (Anpi): «Razzismo sdoganato e destre astenute per non deludere il loro elettorato»Carla Nespolo, presidente dell’Anpi (al centro), con Susanna Camusso (Cgil) e Don Luigi Ciotti (Libera)

L'astensione delle destre sul voto alla commissione Segre contro odio, antirazzismo e antisemitismo Intervista a Carla Nespolo, presidente dell'associazione nazionale partigiani (Anpi): "A furia di alimentare il razzismo hanno modificato il senso comune per cui oggi dichiararsi antisemiti o razzisti non è più una vergogna. Lo hanno diffuso, non riescono più a fermarlo. Ora la commissione affronti il problema dell’odio sul web e le fake news. La repressione non basta. Bisogna ripartire dalle scuole. E il governo non rinnovi le intese con la Libia e abolisca i decreti Salvini. C'è un'altra Italia, bisogna darle voce"

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 2 novembre 2019
«Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia che si sono astenute sulla Commissione Segre contro l’istigazione all’odio, al razzismo e all’antisemitismo hanno scritto una pagina veramente inedita nella storia parlamentare – afferma Carla Nespolo, presidente dell’Associazione Nazionale dei Partigiani (Anpi) – Anche nei tempi più bui sui valori fondanti si è trovata una condivisione. La loro astensione è un passo indietro ulteriore nel dibattito pubblico. Chi, nel mondo democratico e antifascista, pensa che ci sia una destra liberale si dovrà ricredere». Quali sono le ragioni di fondo di questa astensione? Deriva dal fatto, probabilmente, che non volevano deludere il loro elettorato....

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi