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Carlo Lizzani, il futuro dietro l’angolo

Carlo Lizzani, il futuro dietro l’angolo

Anniversari Nel centenario della nascita di Luciano Bianciardi e del regista romano, entrambi classe 1922, note sulla «Vita agra», l'opera più celebre dello scrittore dalla quale Lizzani trasse un film con Ugo Tognazzi

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 19 febbraio 2022
Sul set di La vita agra, Carlo Lizzani ritrova con nostalgia la Milano della sua prima bohème del lontano 1945 in cui Giuseppe De Santis e Gianni Puccini gli offrono la grande occasione di seguirli al Nord per fare Film d’oggi, il settimanale che avrebbe dovuto riprendere e proseguire le battaglie di «Cinema». Sono vicende che lo stesso regista ha rievocato più volte, dal viaggio sulla camionetta traballante durato quarantott’ore tra strade sconnesse, blocchi militari, ponti impraticabili, ai primi contatti con una realtà nuova, difficile, ma esaltante: «Gran parte della città è in macerie, ma basta un primo contatto con...

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