Visioni
Carmen Souza, da Capo Verde verso il jazz
Musica Vocalità agile e timbricamente varia, la cantante ha pubblicato quest’anno l’album «Creology». «Tengo molto presente -spiega - la lezione di Billie Holiday e Ella Fitzgerald ma uso la mia voce con in testa anche i suoni degli altri strumenti: la tromba, il sax»
Carmen Souza
Musica Vocalità agile e timbricamente varia, la cantante ha pubblicato quest’anno l’album «Creology». «Tengo molto presente -spiega - la lezione di Billie Holiday e Ella Fitzgerald ma uso la mia voce con in testa anche i suoni degli altri strumenti: la tromba, il sax»
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 dicembre 2017
Marcello LorraiMILANO
Un ironico incubo in cui nelle isole del Capo Verde non c’è più grog con cui tirarsi su di morale: con un suo testo nel creolo dell’arcipelago, Carmen Souza reinterpreta il Cape Verdean Blues di un musicista a lei molto caro, Horace Silver, il più importante protagonista di origini capoverdiane della vicenda del jazz. È uno dei primi brani con cui si è presentata qualche sera fa al Blue Note, con il contrabbasso o il basso elettrico del portoghese Theo Pascal e la batteria del mozambicano Elias Kacomanolis, e, in un formato di grande economia ma utilizzato con estrema vivacità,...