Internazionale

Carovita e povertà, la Tunisia ha di nuovo voglia di rivoluzione

Carovita e povertà, la Tunisia ha di nuovo voglia di rivoluzione9 gennaio, la protesta anti governativa nelle strade Tunisi – LaPresse

Sette anni dopo È rivolta contro la legge finanziaria, con scontri, saccheggi e un morto. La società civile sfida le leggi di emergenza, governo in difficoltà. Il collettivo #Cosa aspettiamo? e la sinistra radicale cavalcano la protesta sociale

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 10 gennaio 2018
A pochi giorni dal settimo anniversario della Rivoluzione dei Gelsomini, le proteste di piazza che tornano ad agitare la Tunisia con un morto, barricate di pneumatici in fiamme, saccheggi, scontri diffusi tra manifestanti e polizia in almeno una dozzina di città, raccontano di un paese in cui poco è cambiato dalla caduta del regime di Ben Ali a oggi, almeno sotto il profilo sociale. ALLE “SOLITE” RICHIESTE di lavoro e giustizia sociale si somma ora l’indignazione per l’aumento dei prezzi – benzina, telefonia e quindi internet alcuni dei generi di “prima necessità” colpiti – determinato dal varo dell’ultima legge finanziaria....

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