Politica
Cartabia, la cattolica che zittì Salvini
Governo La nuova ministra della giustizia è stata la prima donna presidente della Corte costituzionale. Vicina a Comunione e liberazione, sulle carceri criticò la propaganda leghista
Marta Cartabia
Governo La nuova ministra della giustizia è stata la prima donna presidente della Corte costituzionale. Vicina a Comunione e liberazione, sulle carceri criticò la propaganda leghista
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 13 febbraio 2021
«Sentenza indegna, mi sale la pressione, ma che testa hanno questi giudici? Ma che cazzo di paese stiamo diventando?». La reazione di Salvini alla decisione della Corte costituzionale di porre dei limiti all’ergastolo ostativo fu terribilmente aggressiva, persino per i suoi standard. Il leghista era da poco passato all’opposizione e in quei giorni Marta Cartabia veniva scelta dai giudici costituzionali per guidare la Consulta. La prima donna presidente, nella sua prima conferenza stampa decise di rispondere colpo su colpo. Imputando alla propaganda della Lega sui presunti mafiosi in libertà «allarmi del tutto ingiustificati, menzogne che non aiutano a capire». Cattolica...