Politica
Cartabia smuove lo stallo, ma sul Csm soluzione lontana
Giustizia Ennesima riunione della ministra con la maggioranza per aprire la strada alla riforma, ormai il tempo per votare a luglio con la nuova legge sta scadendo. L'ipotesi di sorteggiare non i candidati ma le circoscrizioni, avanzata dalla Lega, non sfonda. E anche sulla separazione delle funzioni non si trova l'accordo
Una foto d'archivio del plenum del Csm
Giustizia Ennesima riunione della ministra con la maggioranza per aprire la strada alla riforma, ormai il tempo per votare a luglio con la nuova legge sta scadendo. L'ipotesi di sorteggiare non i candidati ma le circoscrizioni, avanzata dalla Lega, non sfonda. E anche sulla separazione delle funzioni non si trova l'accordo
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 1 aprile 2022
Quattro anni fa le elezioni per i magistrati del Consiglio superiore della magistratura si tennero l’8 e 9 luglio. Furono convocate dal presidente Mattarella due mesi prima, in pratica in questi giorni di inizio aprile. Ma quest’anno la legge elettorale con la quale si vorrebbero far votare a luglio i magistrati – e il primo a volerlo è proprio il capo dello stato che lo ha ripetuto mercoledì – arranca ancora in commissione alla camera, in prima lettura. E non è servito a fare passi in avanti l’incontro di ieri mattina tra i partiti di maggioranza e la ministra della...