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Cartografie per una ricerca sicura

Cartografie per una ricerca sicura

Caso Regeni Difendere la ricerca significa difendere una società aperta dall’ignoranza di chi la definisce in un linguaggio giuridico-burocratico

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 14 settembre 2016
Alessandra Russo, Francesco StrazzariEGITTO/IL CAIRO/GB/CAMBRIDGE
Leggere che la procedura di autorizzazione alla ricerca di Giulio Regeni presso Cambridge abbia definito l’Egitto un Paese sicuro desta impressione, e scosta la tenda dietro cui si organizza quotidianamente la gestione delle attività di ricerca nelle università, argomento lontano dalla pubblica attenzione. La tragedia ha illuminato ampie e profonde contraddizioni che riguardano tanto la disciplina della “ricerca a rischio” quanto le distorsioni che essa introduce nel processo di produzione di conoscenza scientifica. Da diversi mesi un numero crescente di università italiane ed europee è impegnato in un dibattito – a cui le pagine del Manifesto hanno dato spazio –...

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