Visioni
Cartoline contraffatte dal Midwest senza futuro
Festival «American Honey» di Andrea Arnold, premio della giuria. Un on the road precario per rovesciare il mito americano
Festival «American Honey» di Andrea Arnold, premio della giuria. Un on the road precario per rovesciare il mito americano
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 maggio 2016
Cristina PiccinoCANNES
American Honey, dolcezza americana che ha un gusto beffardo nello skyline di ragazzini soli, generazioni condannate alla marginalità, abusati da padri violenti e madri indifferenti, adulti rapaci, economie precarie. Il solo rifugio è l’on the road che se negli anni Settanta era il mito della libertà nel film di Andrea Arnold appare come una nuova schiavitù nel segno del capitalismo. Fare soldi è il credo della setta che li raccoglie questi ragazzi perduti senza nessun Peter Pan. Al massimo un seduttore furbo, il «migliore dei venditori» che sa cogliere la disperazione negli occhi di una ragazzina sola. Potenziale venditrice pronta...