Illustrazione – Costanza Fraia
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 28 gennaio 2022
C’è stato un tempo (o, passato ormai remoto, ci fu?) in cui da Torino o da Napoli o da Venezia, in visita per pochi giorni, in albergo la sera, era consuetudine amabile inviare ad amici o a parenti una cartolina illustrata. Indirizzi alla mano, scrivere il nome del destinatario e, ricorrendo a poche note parole, comporre, più o meno sempre, le stesse frasi e poi la firma: un affettuoso saluto da Venezia; con immutata amicizia, per ricordo da Napoli. Baci; un nostro caro pensiero da Torino. E quel pensiero – che giungeva, amicale o affettuoso, vergato secondo formule convenzionali –...