Visioni
«Casablanca», i segreti di un fascino infinito
Festival Ingrid Bergman e Orson Welles, Leo Mccarey tra screwball e melò, con grandi classici restaurati e rarità assolute si apre sabato 27, a Bologna, Cinema Ritrovato
Festival Ingrid Bergman e Orson Welles, Leo Mccarey tra screwball e melò, con grandi classici restaurati e rarità assolute si apre sabato 27, a Bologna, Cinema Ritrovato
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 26 giugno 2015
Giuliana MuscioBOLOGNA
Cinema Ritrovato quest’anno si espande non solo con il prolungamento di due giornate prefestival, ma anche fisicamente, a includere Pasolini per le esclusive visioni con proiettore a lampada a carboni, e col numero di sezioni, che superano la ventina, comprendendo la nascita della nouvelle vague iraniana, il muto 1915 curato da Mariann Lewinsky, film italiani muti e sonori inclusa una sezione Renato Castellani, Technicolor e il colore giapponese, il cinema del Disgelo, il serial Les Vampires, un omaggio a Peter von Bagh, Chikly pioniere del cinema tunisino, il genocidio armeno, jazz/cinema, il recupero della brillante compagna di Cretinetti Valentina Frascaroli…...