Italia

Casal Bruciato, i fascisti cacciano una famiglia rom

Casal Bruciato, i fascisti cacciano una famiglia romIl picchetto di CasaPound a Casal Bruciato contro una famiglia rom assegnataria – LaPresse

Dopo Torre Maura Prosegue il «tour dell’odio» nelle periferie romane. Allontanata una famiglia cui era stato assegnato un appartamento. Di Maio: «Applichiamo legge, superiamo i campi rom e sgomberiamo CasaPound»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 9 aprile 2019
Dopo i fatti di Torre Maura, e la cacciata di una sessantina di uomini, donne e bambini da un «centro di raccolta» che doveva sorgere nel quartiere, lo spettro del rom continua ad aleggiare nelle periferie romane. Ne fa le spese una famiglia con regolare assegnazione di un appartamento al Tiburtino, a Casal Bruciato, quartiere che ha una storia legata ai movimenti per il diritto all’abitare. Tutto comincia nella serata di domenica scorsa, in via Facchinetti, quando un gruppo di inquilini protesta contro l’arrivo del nuovo nucleo familiare assegnatario. La vicenda si svolge in un palazzo gestite dall’Ater, l’ente del...

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