Caso Abu Omar, Strasburgo condanna l’Italia
Giustizia La Corte europea dei diritti umani condanna lo stato italiano per il rapimento e la detenzione illegale dell'ex imam Abu Omar "prelevato" nel 2003 da un commando della Cia davanti alla moschea di viale Jenner a Milano. Secondo i giudici l'Italia ha applicato in modo improprio il segreto di stato. Per Claudio Fava, vice presidente della Commissione parlamentare antimafia, Renzi deve riferire in parlamento. Ferdinando Pomarici, il pm di Milano che insieme a Spataro condusse le indagini sul caso, azzardando un parallelo con la vicenda di Giulio Regeni si chiede come fa oggi il governo italiano a chiedere all'Egitto quella "chiarezza che noi invece non abbiamo avuto" al solo scopo di coprire gli agenti americani e la complicità dei nostri servizi
Giustizia La Corte europea dei diritti umani condanna lo stato italiano per il rapimento e la detenzione illegale dell'ex imam Abu Omar "prelevato" nel 2003 da un commando della Cia davanti alla moschea di viale Jenner a Milano. Secondo i giudici l'Italia ha applicato in modo improprio il segreto di stato. Per Claudio Fava, vice presidente della Commissione parlamentare antimafia, Renzi deve riferire in parlamento. Ferdinando Pomarici, il pm di Milano che insieme a Spataro condusse le indagini sul caso, azzardando un parallelo con la vicenda di Giulio Regeni si chiede come fa oggi il governo italiano a chiedere all'Egitto quella "chiarezza che noi invece non abbiamo avuto" al solo scopo di coprire gli agenti americani e la complicità dei nostri servizi