Italia

Caso camici, Fontana indagato per autoriciclaggio e falsa dichiarazione

Caso camici, Fontana indagato per autoriciclaggio e falsa dichiarazioneIl presidente della Lombardia Attilio Fontana – LaPresse

Lombardia Nuove accuse per il presidente della Regione che si aggiungono a quella di frode nelle pubbliche forniture per il caso dei 75 mila camici commissionati alla società di abbigliamento del cognato. I magistrati milanesi inviano una rogatoria internazionale alla Svizzera: vogliono capire da dove arrivano quei 5,3 milioni di euro riportati in Italia con la voluntary disclosure

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 1 aprile 2021
Si aggrava la posizione di Attilio Fontana nell’indagine sui camici forniti dalla società del cognato del presidente lombardo alla Regione Lombardia. Ci sono due nuovi reati per cui è indagato Fontana, già iscritto nel registro per frode in pubbliche forniture, e ora anche per autoriciclaggio e false dichiarazioni nella voluntary disclosure nella tranche dell’indagine relativa ai 5,3 milioni di euro depositati su un conto svizzero. Soldi che secondo il presidente lombardo sarebbero frutto dell’eredità della madre, e su questo è stata avviata una rogatoria con la Svizzera dalla procura di Milano. I magistrati milanesi vogliono capire da dove arrivano quei...

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