Italia
Caso Cucchi, il pg chiede 13 anni per i 2 carabinieri
Processo d'appello Ilaria Cucchi: «Di fronte a fatti del genere non possono esistere attenuanti, non c'è nulla che possa giustificare tanta violenza gratuita»
Un'immagine di Stefano Cucchi – Cecilia Fabiano
Processo d'appello Ilaria Cucchi: «Di fronte a fatti del genere non possono esistere attenuanti, non c'è nulla che possa giustificare tanta violenza gratuita»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 16 gennaio 2021
Nel processo d’appello per l’omicidio di Stefano Cucchi il procuratore generale di Roma Roberto Cavallone ha chiesto di aumentare le condanne dei carabinieri coinvolti, escludendo le attenuanti generiche riconosciute in primo grado. Da 12 a 13 anni di reclusione per gli agenti Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro, ritenuti responsabili di omicidio preterintenzionale. Da 3 anni e mezzo a 4 e mezzo per Roberto Mandolini, l’allora comandante della stazione Appia che secondo i giudici falsificò il verbale d’arresto del ragazzo. Nei confronti del militare Francesco Tedesco, invece, Cavallone ha chiesto l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato. Quest’ultimo aveva assistito...