Politica

Caso integrativi, Firenze apripista

Caso integrativi, Firenze apripistaPalazzo Vecchio

I polli di Renzi Le analogie fra il Campidoglio e Palazzo Vecchio, dove la Corte dei Conti ha messo sotto accusa due contratti e una loro "interpretazione autentica" sui salari accessori. Processi ancora in corso, ma un singolo lavoratore ha già ottenuto dal giudice la sanatoria sui soldi da restituire.

Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 20 giugno 2015
Quanto sta accadendo in queste ore al Comune di Roma ha più di un’analogia con lo scontro aperto nel 2012 – e tuttora in corso – fra la magistratura contabile, Palazzo Vecchio, e gli allora 4.800 dipendenti comunali. Nel caso fiorentino, prima il Ministero dell’economia e finanza e poi la Corte dei Conti sollevarono una contestazione nei confronti del salario accessorio dei lavoratori, quella parte dello stipendio legata a premi, indennità, lavori o progetti particolari. Peraltro, a ben vedere, il salario accessorio era stato utilizzato almeno fino al 2009 in almeno un centinaio di piccoli e grandi comuni italiani per...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi