Italia

Caso Uva, sei anni di mala giustizia

Caso Uva, sei anni di mala giustiziaGiuseppe Uva

Rinvio a giudizio Se finalmente si è tornati ad uno stato di diritto lo si deve alle tenacia e alla intelligenza di Lucia e della famiglia Uva

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 22 luglio 2014
Sono passati oltre sei anni da quel 14 giugno 2008 in cui, sorpreso a spostare delle transenne in mezzo a una strada, Giuseppe Uva veniva condotto in una caserma dei carabinieri di Varese. Poche ore dopo sarebbe morto nel reparto psichiatrico dell’ospedale cittadino. Quanto successo in questi lunghi anni è l’esempio più lampante di come la giustizia, in uno stato di diritto, non dovrebbe funzionare: spregio per le insopprimibili garanzie di chi si trovi privato della libertà, stigmatizzazione della vittima e del suo stile di vita, sottovalutazione delle circostanze di fatto a esclusivo vantaggio di un pregiudizio di intangibilità per...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi