Internazionale
Caspio, il blocco russo-iraniano contro le sanzioni Usa
Guerra economica Teheran e Mosca ottengono il divieto per basi militari di paesi terzi, ma alla Repubblica Islamica va la fetta più piccola del mare. Il timore è che le limitazioni Usa impediscano lo sviluppo di infrastrutture
Il presidente iraniano Rouhani e il russo Putin
Guerra economica Teheran e Mosca ottengono il divieto per basi militari di paesi terzi, ma alla Repubblica Islamica va la fetta più piccola del mare. Il timore è che le limitazioni Usa impediscano lo sviluppo di infrastrutture
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 14 agosto 2018
«La Convenzione sullo statuto legale del Caspio firmata domenica 12 agosto nel porto di Aktau, in Kazakistan, non è granché soddisfacente per le autorità di Teheran: non sono riuscite a imporre la propria proposta di suddividere il Caspio in cinque parti uguali e dovranno accontentarsi di sfruttare gli idrocarburi nella zona di confine con l’Azerbaigian, anche se al momento nessuna compagnia petrolifera è disposta a investire a causa delle sanzioni statunitensi». Così commenta l’accordo siglato domenica Mohammad Reza Djalili, professore emerito del Graduate Institute di Ginevra dove insegnava corsi sul Medio Oriente, il Caucaso e l’Asia Centrale. Per quanto riguarda...