Lavoro

Castelfrigo, finte coop e licenziamenti: così muore il modello emiliano

Castelfrigo, finte coop e licenziamenti: così muore il modello emilianoLa protesta dei lavoratori della Castelfrigo

A Castelnuovo Rangone (Modena) La protesta della Flai Cgil per 120 lavoratori in appalto che stanno per essere licenziati. Lettera del presidente Bonaccini al ministro Poletti

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 9 novembre 2017
L’effetto combinato del tracollo del modello cooperativo emiliano e della deregulation sugli appalti introdotta col Jobsact. La vertenza della Castelfrigo – impresa di lavorazioni carne con 77 milioni di fatturato annuo a Castelnuovo Rangone (Modena) – va avanti dal gennaio 2016, è diventata drammatica dal 13 ottobre – quando prima 75 e ora 120 soci dipendenti di due cooperative in appalto hanno la certezza di essere licenziati semplicemente perché hanno chiesto minini diritti e condizioni contrattuali – e da ieri è diventata nazionale. DOPO SETTIMANE DI PRESSIONI infatti il presidente della Regione Stefano Bonaccini (Pd) ha rotto gli indugi denunciando...

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