Alias Domenica
Cattolica irlandese irretita da un criminale di guerra
Narrativa irlandese L’idillio di una cittadina gaelica sconvolto dall’arrivo di un personaggio misterioso, poeta, sessuologo, guaritore, alias Radovan Karadzic, il «boia di Srebrenica»: «Tante piccole sedie rosse», da Stile libero
Hannah Starkey, «Untitled», 2013
Narrativa irlandese L’idillio di una cittadina gaelica sconvolto dall’arrivo di un personaggio misterioso, poeta, sessuologo, guaritore, alias Radovan Karadzic, il «boia di Srebrenica»: «Tante piccole sedie rosse», da Stile libero
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 12 marzo 2017
Oltre a riconoscere in Tante piccole sedie rosse (traduzione di Giovanna Granato, Stile Libero Big, pp. 304, euro 18,00) molti dei temi frequentati da Edna O’Brien durante i dodici lustri della sua carriera artistica, i lettori che da tempo ne apprezzano lo stile audace e l’efficacia mimetica potranno constatare come la prosa della più illustre scrittrice irlandese vivente sia ormai forte di un governo straordinariamente sicuro della trama, della psicologia dei personaggi e dell’avvicendamento dei punti vista. Non a caso il libro è maturato nell’arco di ben dieci anni, quelli che, per l’appunto, lo separano dall’uscita del romanzo precedente, La...