Alias Domenica

Cavazzoni, alieni e umani obesi sul delta del Po

Cavazzoni, alieni e umani obesi sul delta del PoPhilip Guston, Untitled (Wall), 1971

Narrativa italiana Con «La galassia dei dementi» (La nave di Teseo) Ermanno Cavazzoni applica al romanzo di fantascienza il modello ariostesco: una serie di quadri paradossali ed eroicomici, dove ogni straniamento nasconde a ben vedere il nostro presente

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 20 maggio 2018
Con La galassia dei dementi, pubblicato dalla Nave di Teseo nella collana «Oceani» (pp. 671, € 24,00) Ermanno Cavazzoni ha definitivamente esplicitato e portato a compimento il processo avviato con il nascere stesso della sua scrittura. L’autore ha sempre dichiarato di considerare Ariosto il più grande scrittore di tutti i tempi e il poema cavalleresco uno dei generi più produttivi e significativi. Qualche anno fa aveva lanciato un appello agli scrittori affinché fosse ripreso quel modello di scrittura: all’appello ha infine risposto lui stesso e il romanzo ne rappresenta la prova più evidente. È questa un’opera di difficile classificazione visto...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi