Internazionale
In Turchia c’è ancora un’opposizione: «No a stato d’emergenza»
Diritti all'inferno Hdp e repubblicani protestano contro la misura imposta dal presidente Erdogan. Fermo di polizia estendibile fino a 30 giorni. Arrestato il nipote dell’imam Gülen, chiuse migliaia di scuole, università, ospedali e sindacati
Il presidente turco Erdogan – LaPresse
Diritti all'inferno Hdp e repubblicani protestano contro la misura imposta dal presidente Erdogan. Fermo di polizia estendibile fino a 30 giorni. Arrestato il nipote dell’imam Gülen, chiuse migliaia di scuole, università, ospedali e sindacati
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 luglio 2016
Mariano GiustinoISTANBUL
Erdogan si sente ancora insicuro. E teme che un ritorno veloce alla normalità possa vanificare il vantaggio politico conseguito nei confronti delle opposizioni. Gioca quindi la carta della sicurezza generale per consolidare il proprio potere. Ma questa è una rischiosissima partita che potrebbe rivolgersi contro di lui. Il leader del Partito Repubblicano del Popolo propone una commissione parlamentare che monitori lo stato d’emergenza e propone che di questa commissione facciano parte anche tutti i ministri del precedente governo. Bisogna, sostiene, impedire la caccia alle streghe. Anche il partito di sinistra filocurdo Hhp, il Partito Democratico dei Popoli, si è opposto...