Lavoro

Ce lo dice l’Europa, il jobs act lede i diritti dei lavoratori

Ce lo dice l’Europa, il jobs act lede i diritti dei lavoratoriIl segretario generale della Cgil, Maurizio Landini – La Presse

Diritti negati Il Comitato dei diritti sociali di Strasburgo richiama il governo italiano al rispetto dell’articolo 24 della Carta sociale europea, che sancisce il diritto di ogni lavoratore ingiustamente licenziato di ricevere una tutela effettiva, e realmente dissuasiva nei confronti del datore di lavoro. Soddisfatta la Cgil, che aveva presentato il reclamo. Maurizio Landini: "Con il jobs act sono stati ridotti dei diritti, e quindi è necessario che quelle leggi sbagliate vengano cambiate".

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 12 febbraio 2020
Non è giuridicamente vincolante ma è politicamente importante la decisione del comitato dei diritti sociali del Consiglio d’Europa a Strasburgo in tema di jobs act. Richiama infatti il governo italiano al rispetto dell’articolo 24 della Carta sociale europea, che sancisce il diritto di ogni lavoratore ingiustamente licenziato di ricevere una tutela effettiva, e realmente dissuasiva nei confronti del datore di lavoro. La decisione, resa nota dalla Cgil, è nei fatti un altro colpo di piccone alla controriforma Poletti-Renzi, che cinque anni fa cancellò le tutele dell’articolo 18 per i nuovi assunti. La decisione del Comitato di Strasburgo, come osserva il...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi