Internazionale

C’è solo un capitano

C’è solo un capitano

Burkina Faso 37 anni fa veniva assassinato Thomas Sankara, leader del «Paese degli Uomini Integri». Una rivoluzione tradita e un’eredità usurpata dalla giunta militare oggi al potere

Pubblicato circa un mese faEdizione del 15 ottobre 2024
Gaetano Mazzola OUAGADOUGOU
Il suo volto è ovunque per le strade di Ouagadougou. Sui cartelloni pubblicitari e sulle insegne dei negozi, dipinto sui muri e stampato sulle magliette. Persino sui segnali stradali che invitano a rispettare il codice della strada. A 37 anni dal suo assassinio, il Burkina Faso riscopre Thomas Sankara, padre del «Paese degli uomini integri». Ma la figura che emerge è lontana dal mito del «Che Guevara africano» e, al suo fianco, c’è sempre un altro volto: quello del capitano Ibrahim Traoré, presidente del paese dal golpe del settembre 2022. DOPO I QUASI TRENT’ANNI di oblio imposti dal regime di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi