Lavoro
«C’è stato dolo»: Brandizzo sempre più come la Thyssen
La procura di Ivrea ipotizza il reato più grave: potrà utilizzare le intercettazioni. In un filmato i due treni ravvicinati Il fratello di Kevin: con il video si è fatto autogiustizia
I fiori che ricordano i cinque operai morti alla stazione di Brandizzo (Torino) – Foto LaPresse
La procura di Ivrea ipotizza il reato più grave: potrà utilizzare le intercettazioni. In un filmato i due treni ravvicinati Il fratello di Kevin: con il video si è fatto autogiustizia
Pubblicato circa un anno faEdizione del 7 settembre 2023
Il filo che lega la strage di Brandizzo a quella della Thyssen non è purtroppo esile, nonostante siano passati sedici anni tra l’una e l’altra e in mezzo ci sia una legge – maturata proprio dalla vicenda del 2007 – che regola la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. C’è una pericolosità delle condizioni del lavoro che le accomuna, c’è il dolo eventuale che caratterizza le due inchieste e presume «un’accettazione del rischio» e permette agli inquirenti il possibile ricorso a intercettazioni. In aggiunta, oggi, c’è forse una deregulation ancora più accesa nella logica del subappalto. TRA UN...