Italia
C’è un giudice anche a Bologna, azzoppato il decreto Salvini
Sbolognato Il tribunale civile emiliano sulle orme di quello di Firenze accoglie il ricorso di due richiedenti asilo e impone al Comune la loro iscrizione all’anagrafe
In un centro di richiedenti asilo – LaPresse
Sbolognato Il tribunale civile emiliano sulle orme di quello di Firenze accoglie il ricorso di due richiedenti asilo e impone al Comune la loro iscrizione all’anagrafe
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 4 maggio 2019
Giovanni StincoBOLOGNA
Una giudice a Bologna smonta quel pezzo del decreto sicurezza che punta a privare i richiedenti asilo della possibilità di ottenere la residenza anagrafica? Matteo Salvini, ministero dell’interno, vicepremier e numero uno della Lega Nord, risponde a muso duro provando a delegittimare tutti i magistrati che non si allineano al suo pensiero. «Se qualche giudice vuole fare politica e cambiare le leggi per aiutare gli immigrati, lasci il Tribunale e si candidi con la sinistra», tuona durante un comizio a Reggio Emilia. Una dichiarazione di guerra a cui fanno eco vari esponenti del mondo leghista. Per il governatore del Veneto...