Politica
«C’è un popolo da unire, non sprechiamo questa occasione»
Intervista a Roberto Speranza L’esponente di Mpd: «Ribaltiamo la piramide: partiamo dal progetto, non dalle sigle». «Piazza Santi Apostoli è stata un successo. Serve ripartire da un programma sfidante su lavoro, scuola, Imu e trivelle. Sbagliato fare l'analisi del sangue a Giuliano Pisapia. Lui garantisce di allargare il campo ma dobbiamo creare una squadra»
Roberto Speranza (Mdp)
Intervista a Roberto Speranza L’esponente di Mpd: «Ribaltiamo la piramide: partiamo dal progetto, non dalle sigle». «Piazza Santi Apostoli è stata un successo. Serve ripartire da un programma sfidante su lavoro, scuola, Imu e trivelle. Sbagliato fare l'analisi del sangue a Giuliano Pisapia. Lui garantisce di allargare il campo ma dobbiamo creare una squadra»
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 4 luglio 2017
Roberto Speranza, a due giorni da piazza Santi Apostoli giudicando le tante reazioni politiche alla vostra manifestazione, l’idea di riunire chi è a sinistra del Pd è più vicina o più lontana? Innanzitutto sono molto contento di com’è andata sabato. È l’inizio di un viaggio, dovevamo dare un messaggio netto e credo che sia arrivato. Ora ribaltiamo la piramide: partiamo dal progetto, non dai nomi e dalle sigle. Il messaggio complessivo di piazza Santi Apostoli è la centralità della questione sociale e del lavoro, tornando ad assumere il punto di vista dei deboli, la necessità di un cambio di linea...