Europa
Cecilia Strada: “Il terrorismo è l’essenza della guerra”
Intervista La presidente di Emergency ribadisce l'assurdità e soprattutto l'inutilità di un nuovo conflitto armato per rispondere agli attacchi terroristici di Parigi e si interroga sulla necessità di utilizzare nuovi linguaggi per parlare di pace in uno dei momenti più difficili della recente storia europea
Cecilia Strada al presidio in Piazza Fontana a Milano dopo gli attentati di Parigi del 14 Novembre – Piero Cruciatti / LaPresse
Intervista La presidente di Emergency ribadisce l'assurdità e soprattutto l'inutilità di un nuovo conflitto armato per rispondere agli attacchi terroristici di Parigi e si interroga sulla necessità di utilizzare nuovi linguaggi per parlare di pace in uno dei momenti più difficili della recente storia europea
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 17 novembre 2015
Luca FazioMILANO
Valeria Solesin, la ragazza italiana di 28 anni uccisa al Bataclan, è stata una volontaria di Emergency. Cecilia Strada, che dell’associazione umanitaria è presidente, ne parla con pudore. Lo fa per rispettare il dolore della famiglia e per sottrarla al discorso strumentale di chi, anche in suo nome, torna ad invocare guerra e stato di emergenza come mali necessari. Colpisce la storia di Valeria. Era una ragazza splendida, studiava sociologia ed era appassionata ai temi della democrazia, ho appena letto un suo articolo dove metteva a confronto la situazione lavorativa delle donne in Francia e in Italia. Prima di andare...