Cultura

Céline antisemita resta nel cassetto. In Europa

Céline antisemita resta nel cassetto. In EuropaLouis-Ferdinand Céline

Polemiche letterarie La storia dei pamphlet dell'autore di «Voyage au bout de la nuit» al termine della notte, che Gallimard ha preferito non pubblicare più, ma che in Canada e in Paraguay sono usciti. Si tratta di «Bagatelles pour un massacre» (1937), «L’Ecole des cadavres» (1938) e «Les Beaux Draps» (1941). I testi circolano su internet fomentando la propaganda di estrema destra e alcuni intellettuali sostengono che andrebbero editati con un apparato critico

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 13 gennaio 2018
L’editore Gallimard ha «sospeso» la pubblicazione di tre testi di Louis-Ferdinand Céline (1894-1961), ferocemente antisemiti e pro-nazisti. Con un comunicato, Antoine Gallimard ha chiuso temporaneamente la polemica che dura da un mese in Francia, attorno alla riedizione di Bagatelles pour un massacre (1937), L’Ecole des cadavres (1938) e Les Beaux Draps (1941), che era stata prevista per il prossimo maggio. IL MONDO INTELLETTUALE si è spaccato, quello politico ha preso posizione: in un contesto europeo di ritorno dell’antisemitismo, Gallimard aveva pensato di proporre un’edizione in Francia ripresa da quella canadese in circolazione, con la sola aggiunta di una prefazione dello...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi