Visioni
Céline Sciamma: «Chi parla degli abusi di potere nel cinema è fuori, come me»
Intervista Parla la regista francese, ospite di «Venezia a Napoli», il femminismo che si fa ricerca artistica. L’infanzia, la lotta di classe sul set, la tensione verso l’autonomia e il recente omaggio a Patrizia Cavalli
Céline Sciamma
Intervista Parla la regista francese, ospite di «Venezia a Napoli», il femminismo che si fa ricerca artistica. L’infanzia, la lotta di classe sul set, la tensione verso l’autonomia e il recente omaggio a Patrizia Cavalli
Pubblicato circa un anno faEdizione del 9 novembre 2023
Francesca SaturninoNAPOLI
«La relazione che ho con i miei film è attraverso le persone, l’impatto che i miei lavori hanno nelle loro vite: parlare a un pubblico giovane è ciò che mi rende più orgogliosa». Icona del cinema Lgbtqi, artista visionaria, rigorosa e radicale nel sovvertire le dinamiche dell’eteronormatività e infrangere le strutture del binarismo patriarcale anche nell’industria cinematografica, Céline Sciamma è una delle cineaste più amate dal giovane pubblico. Fin dagli esordi ci siamo innamorati della sua cifra poetica e politica nel costruire immaginari che spostano lo sguardo, ribaltando preconcetti, scavando nelle crepe nascoste dell’animo umano, in quel desiderio puro e...