Internazionale
Centinaia di poliziotti reprimono il campus-arcobaleno di Ankara
Turchia È successo di nuovo e nessuno si aspettava altrimenti da un governo che fa della battaglia contro i diritti Lgbtqi+ e la parità di genere colonna della propria narrazione paternalista […]
Turchia È successo di nuovo e nessuno si aspettava altrimenti da un governo che fa della battaglia contro i diritti Lgbtqi+ e la parità di genere colonna della propria narrazione paternalista […]
Pubblicato più di un anno faEdizione del 11 giugno 2023
È successo di nuovo e nessuno si aspettava altrimenti da un governo che fa della battaglia contro i diritti Lgbtqi+ e la parità di genere colonna della propria narrazione paternalista e nazionalista: venerdì 9 giugno l’undicesimo Pride del campus del Politecnico di Ankara, il Metu, è stato duramente represso dalla polizia turca, come negli anni precedenti. Giovedì, mentre sui muri del campus apparivano minacciosi poster anti-Lgbtqi+, il rettorato vietava ufficialmente la marcia. Le e gli studenti sono andati avanti comunque. Hanno appeso un’enorme bandiera arcobaleno a una delle finestre della sede di Matematica e gridato slogan («Viva la vita nonostante...