Italia
Cento giorni dopo le strade di Codogno tornano a riempirsi
2 giugno 2020 Per la festa della Repubblica Mattarella in visita alla cittadina lombarda, primo focolaio riconosciuto: «Pronti a ripartire da qui». Una tappa importante e simbolica: da oggi anche dalla Lombardia si entrerà e uscirà liberamente
Mattarella per il 2 giugno nel cimitero di Codogno (Lodi) – Ap /LaPresse
2 giugno 2020 Per la festa della Repubblica Mattarella in visita alla cittadina lombarda, primo focolaio riconosciuto: «Pronti a ripartire da qui». Una tappa importante e simbolica: da oggi anche dalla Lombardia si entrerà e uscirà liberamente
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 3 giugno 2020
Cento giorni dopo, anche per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato un ritorno tra la gente. Con distanziamento fisico e mascherina al volto ovviamente, quella di Codogno è stata la prima cerimonia non più da solo, come era accaduto il 25 Aprile, ma con le persone tornate a riavvicinarsi. Questa ideale riunione è avvenuta nel paese della bassa lodigiana dove tra il 20 e il 21 febbraio venne identificato il primo caso italiano di Covid-19. Ora sappiamo che il virus era in Lombardia già da oltre un mese, ma il pronto soccorso dell’ospedale di Codogno fu il primo...