Politica
Cento (Si): «Vediamo se il Pd ora cambia davvero. La sinistra non si sfili»
Alleanze (im)possibili L'ambientalista: Zingaretti sarà un avversario alle europee, ma dalle piazze viene tutti noi la richiesta di concretezza contro il governo di destra. A Bruxelles senza chiusure identitarie, sì alle proposte di Possibile, spalanchiamo all’ecologismo. E torniamo allo spirito di Sel, autonomi e radicali ma alla ricerca dell’alternativa
Paolo Cento (Sinistra italiana)
Alleanze (im)possibili L'ambientalista: Zingaretti sarà un avversario alle europee, ma dalle piazze viene tutti noi la richiesta di concretezza contro il governo di destra. A Bruxelles senza chiusure identitarie, sì alle proposte di Possibile, spalanchiamo all’ecologismo. E torniamo allo spirito di Sel, autonomi e radicali ma alla ricerca dell’alternativa
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 20 marzo 2019
Se si parla di «coordinamento delle opposizione di centrosinistra», allora «ci aspettiamo che di fronte alla vicenda della nave Mediterranea Zingaretti non si limiti a una critica generica ma dica con chiarezza che le Ong sono decisive per costruire un fronte ampio contro le politiche del governo sull’immigrazione». Paolo Cento, ambientalista storico, movimentista, fra i fondatori di Sinistra italiana, ragiona sull’apertura di un dialogo con il nuovo Pd di Zingaretti. Intanto ci sono le europee. E con il Pd sarete avversari. Alle europee ciascuno si presenta con la sua faccia e ciascuno si siederà nei banchi della sua famiglia politica....