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Centosette morti alla Marlane, ma «il fatto non sussiste»

Centosette morti alla Marlane, ma  «il fatto non sussiste»Manifestazione dei familiari delle vittime della Marlane

Calabria Sette dirigenti della famosa fabbrica tessile di Praia a Mare erano accusati di disastro ambientale, omicidio colposo plurimo e lesioni. Tra gli imputati principali il conte Marzotto. La difesa annuncia il ricorso in appello

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 20 dicembre 2014
«Il fatto non sussiste». Nessuno è colpevole della lenta carneficina che sarebbe avvenuta nella fabbrica tessile Marlane di Praia, in provincia di Cosenza. Non esiste un nesso di causa ed effetto tra le sostanze tossiche inalate e le decine di tumori contratti dai 107 operai che all’interno della fabbrica hanno lavorato per anni. Non ci sono responsabilità tra quanti avrebbero dovuto vigilare e garantire minime condizioni di sicurezza. A stabilirlo, dopo un lungo e tormentato dibattimento e una camera di consiglio protrattasi fino a tarda sera, è stato il tribunale di Paola che ieri ha assolto tutti gli imputati, tra...

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