Internazionale

Centrafrica: il presidente Djotodia verso le dimissioni forzate

Operazione Sangaris Vertice in Ciad. Idriss Deby, alleato imbarazzante ma indispensabile della Francia, sta scaricando il presidente transitorio del Centrafrica, che affonda sempre più nel caos. Parigi chiede aiuto alla Ue: il 20 gennaio a Bruxelles verrà deciso l'invio di un migliaio di uomini?

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 10 gennaio 2014
In Centrafrica, il regime di Michel Djotodia, presidente “transitorio” andato al potere con un colpo di stato degli ex Seleka nel marzo scorso, sta probabilmente vivendo le sue ultime ore. A N’Djamena, in Ciad, si è aperto ieri un vertice straordinario della Ceeac (Comunità economica degli stati dell’Africa centrale), cioè dei paesi vicini del Centrafrica, per discutere sulla tragica situazione a Bangui, a un mese dall’inizio dell’intervento francese “Sangaris”. A dominare la scena è il presidente del Ciad, Idriss Deby, al potere da 23 anni, diventato il vero padrone della situazione, grazie ai francesi, che chiudono tutti e due gli...

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