Europa

Centri di raccolta, docce e wifi. Belgrado si apre ai profughi

Centri di raccolta, docce e wifi. Belgrado si apre ai profughi

Serbia 7 mila solo la scorsa notte. Il premier Vucic: «Sbagliato costruire muri»

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 25 agosto 2015
Un altro passo importante lungo la rotta balcanica l’hanno fatto. Un altro paese è stato attraversato da sud a nord nel lungo cammino verso l’Europa. Alle spalle si sono lasciati la Macedonia, che dopo averli chiusi in gabbia sigillando la sua frontiera con la Grecia, sabato notte ha finalmente fatto marcia indietro permettendogli di arrivare in Serbia, nuova tappa di questo assurdo reality della disperazione. Del resto non li ferma nessuno. E loro arrivano a migliaia: le autorità di Belgrado hanno contato 23 mila rifugiati nelle ultime due settimane. 7 mila solo nella notte tra sabato e domenica scorsi, quando...

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