Italia
Centri sociali, road map alla milanese
Spazi Buona la prima, l'incontro di apertura proposto dal comune di Milano per discutere degli spazi sfitti e inutilizzati non ha decretato un fallimento immediato. Presenti anche alcuni centri sociali, ma perché si possa continuare a lavorare devono fermarsi gli sgomberi
Il sindaco Giuliano Pisapia in un'assemblea
Spazi Buona la prima, l'incontro di apertura proposto dal comune di Milano per discutere degli spazi sfitti e inutilizzati non ha decretato un fallimento immediato. Presenti anche alcuni centri sociali, ma perché si possa continuare a lavorare devono fermarsi gli sgomberi
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 5 luglio 2014
Giorgio SalvettiMILANO
C’è sempre una prima volta. E’ arrivata dopo tre anni, ma meglio tardi che mai. Giovedì il comune di Milano ha tenuto un incontro alla Fabbrica del Vapore per parlare degli spazi pubblici e privati che rimangono sfitti e inutilizzati. Il tema è vasto e riguarda tutte quelle realtà che non riescono ad accedere o non si riconoscono nella procedura dei bandi, finora l’unica strada scelta da palazzo Marino per assegnare legalmente gli spazi. Si tratta di associazioni, ma anche di tante realtà non formalizzate che aggregano cittadini. Fra queste ci sono anche i centri sociali, ed è ovviamente questo...