Italia
Cercando nuove albe dorate
Italia Che accade nell’estrema destra italiana, xenofoba e razzista, tra i nostalgici di Alleanza nazionale in vista anche del voto europeo e chi cavalca i «Forconi» e il sociale per costruire un soggetto «rivoluzionario»
Alba dorata ad Atene – Reuters
Italia Che accade nell’estrema destra italiana, xenofoba e razzista, tra i nostalgici di Alleanza nazionale in vista anche del voto europeo e chi cavalca i «Forconi» e il sociale per costruire un soggetto «rivoluzionario»
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 16 gennaio 2014
I confini dell’estrema destra in Italia risultano assai labili e incerti almeno dal 1993, da quando Silvio Berlusconi si schierò a fianco dell’allora segretario missino Gianfranco Fini candidatosi a sindaco di Roma. Per averne un’idea basterebbe guardare agli schieramenti elettorali. Si arrivò addirittura nelle elezioni politiche del 2006 a un sistema di alleanze del centro-destra che dall’Udc di Marco Follini arrivava a comprendere la Fiamma tricolore di Luca Romagnoli, passando per Alternativa sociale di Alessandra Mussolini, con al proprio interno Forza nuova. Non un caso isolato. Così è stato più volte anche per le elezioni amministrative sia a livello regionale...